Caso Uva. La procura chiede il rinvio a giudizio 6 poliziotti e 2 carabinieri.

26.03.2014 23:19

Video sull'interrogatorio del teste Alberto Biggiogero

La procura di Varese ha chiesto il rinvio a giudizio di 8 imputati (6 poliziotti e 2 carabinieri) in relazione al caso Giuseppe Uva, formulando una imputazione per omicidio preterintenzionale.

Fermato per strada in stato di ubriachezza, Giuseppe Uva nel 2008 trascorse parte della notte nella caserma dei carabinieri di Varese e, una volta disposto il trattamento sanitario obbligatorio, morì l'indomani all'ospedale della città prealpina. 

Ne è seguita un'indagine della magistratura e un travagliato iter processuale.

Se, da un lato, i tre medici dell'ospedale di circolo varesino imputati di omicidio colposo sono stati prosciolti in quanto è stata esclusa la sussistenza di un nesso di causalità tra il decesso e la somministrazione di farmaci durante il ricovero, dall'altro lato un filone di indagine si è concentrato sulla condotta dei rappresentanti delle forze dell'ordine entrati in contatto con Uva. 

Nell'arco di una ventina di giorni la vicenda giudiziaria e procedurale ha subito una accelerazione: lo scorso undici marzo il gip, respingendo la richiesta di archiviazione avanzata dalla pubblica accusa, ha disposto l'imputazione per omicidio preterintenzionale nei confronti di otto agenti di polizia giudiziaria

E il 20 marzo i pubblici ministeri hanno formulato il capo d'imputazione per le ipotesi di reato di omicidio preterintenzionale, di arresto illegale, di abuso d'autorità e abbandono di incapace

Altro colpo di scena vi era stato il 21 marzo: il procuratore capo facente funzioni ha revocato ai due pubblici ministeri l'assegnazione del fascicolo e ha individuato in se stesso il diverso pubblico ministero designato per l'esercizio dell'attività in udienza e delle ulteriori attività che potrebbero rendersi necessarie. 

In particolare, il procuratore capo ritiene che nel formulare il capo di imputazione non siano state rispettate le prescrizioni contenute nell'ordinanza del gip e che siano ravvisabili profili di contraddittorietà e illogicità rispetto al titolo dei reati ipotizzati con la conseguenza che, in fase di udienza preliminare, il giudice potrebbe disporre la restituzione degli atti.

Il video dell'interrogatorio del teste Alberto Biggiogero https://youtu.be/C_ydr_IOnZg


 

 

Fonte: https://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_15488.asp